venerdì 4 settembre 2009

VIDEOCRACY

Oggi sui giornali è apparso l'ennesimo articolo riguardante Videocracy, il docufilm del regista Erik Gandini sul'Italia degli ultimi 30 anni.
Dopo essere stato rifiutato dalla Rai perchè troppo critico nei confronti del governo, e dopo aver fatto parlare di sè attraverso un incessante tam tam su internet, oggi il film è stato finalmente proiettato al Festival di Venezia. Con grande successo.
Che sia un popolo di spettatori comunisti? Non lo so, io so solo che il rifiuto della tv pubblica di mandarlo in onda è una presa di posizione inequivocabile, che lede la libertà di espressione.
E poi, di sicuro, è controproducente: se il film accusa Berlusconi di avere il monopolio della tv italiana e di aver, con essa, modificato la nostra cultura, rendendola superficiale, non sarebbe stato meglio mandarlo in onda? non sarebbe stato un modo per smentire l'affermazione che "L'Italia è al 73mo posto nel mondo per libertà di stampa"?
Non so cosa farete voi, io però prenoto un posto in prima fila

ecco il trailer




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