giovedì 17 settembre 2009

(DIS)APPRENDERE CON LA TECNOLOGIA

Avevo già scritto un post in cui si parlava dei problemi dell'attenzione causate dal multitasking, ovvero dall'utilizzo simultaneo di più tecnologie. Discorso da riprendere visto che Marco Pratellesi nel suo mediablog ha ripreso i risultati di uno studio inglese che evidenzia i danni causati all'apprendimento dalla troppa tecnologia.
Da questa ricerca emerge che il 53% degli adolescenti ha un rapporto morboso con il cellulare e non se ne separa mai; il 63% si sente strettamente dipendente da internet, e qualcuno ci passa anche 6 ore al giorno (Social network in prevalenza).
Questa disponibilità di informazioni fa sì che non serva più alcuno sforzo: basta il copia-incolla per fare una ricerca o i compiti. E non serve nemmeno più saper scrivere correttamente la propria lingua, tanto negli sms si può usare una lingua abbreviata e il pc fa tutto da solo, pensiamo al correttore di word.
Se consideriamo poi che queste tecnologie vengono portate anche in classe e usate sotto i banchi è evidente che l''attenzione degli studenti sarà da tutt'altra parte.

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